Conti Faina, internazionali in patria

di Savino De Serio 30/05/14
1606 |
|
Conti Faina, internazionali in patria

Era la fine del 1800 quando il Conte Zeffirino Faina contribuiva alla divulgazione delle tecniche enologiche in Umbria e in Italia , quando portava l’esperienza francese nel nostro paese e contribuiva a fondare l’Università degli studi di Perugia. Tutto questo per molti è un lontano ricordo, ma non per la famiglia di Sebastiano Faina che oggi, con la figlia Angelica e il genero Stefano Sanesi, produce vino e olio tra Fratta Todina, in provincia di Perugia, e Collelungo (la cantina di maturazione ha sede nelle cantine del Castello medievale), in provincia di Terni.
Incontrando Stefano ed Angelica, riconosco in loro l’orgoglio di chi, di fatto, ha contribuito a “fare” l’Italia nel 1861. Proprio così, storicamente la famiglia Faina ha dato un contributo attivo alla costituzione del Regno d’Italia, oggi invece porta sulle nostre tavole prodotti di alto livello. Visitando le vigne ti accorgi immediatamente che il fattore “internazionale”è importante, la collaborazione con la famiglia Antinori (non siamo lontani dalla zona della Sala) ha portato l’attuazione del progetto cloni francesi del pinot nero allevato a 500 metri. Altitudine, esposizione ed escursione termica garantiscono una lenta e costante maturazione a questo difficile vitigno che altrimenti non potrebbe dare risultati soddisfacenti. Ma ecco il 1883, un pinot nero 100%, lontano dagli stereotipi francesi, espressione invece del caldo cuore d’Italia. In questo territorio il sole non manca, le concentrazioni zuccherine si ottengono senza artifici, tannini bilanciati ed antociani a dare colore non rappresentano un problema. Tutto confermato nel Maltempo 2011, un classico taglio bodolese di grande struttura ed invecchiamento, adatto a preparazioni con selvaggina da pelo. Per quanto riguarda i bianchi, abbiamo il Montione (sauvignon blanc 90% e pinot nero 10%) e Macchia della Torre, un blend formato da verdicchio e chardonnay. Quest’ultimo ha radici importanti perché derivato da una ricerca specifica sul verdicchio che, insieme allo spumante Senatore Zeffirino brut, testimonia la volontà di sperimentazione e ricerca che caratterizza quest'azienda.

Prodotti Correlati





Editoriale della Settimana

Eventi

Aprile 2024
Do Lu Ma Me Gi Ve Sa
·
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
·
·
·
·

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter "DoctorWine" per ricevere aggiornamenti ed essere sempre informato.

CANALE YOUTUBE

I NOSTRI CANALI SOCIAL