Sette volte BIWA

di Daniele Cernilli 17/09/18
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Biwa 2018

Il Best Italian Wine Award propone come sempre una classifica dei Top 50 vini italiani. Prima di criticare provate a sorprendervi assaggiando magari quelli che a prima vista vi convincono meno.

Quando ci si chiede come debba comunicare il mondo del vino, quali debbano essere i punti di riferimento, bene, uno di quelli che possono essere utili è una manifestazione come il BIWA, che vuol dire Best Italian Wine Award e che con l’edizione del 2018 è arrivata alla sua settima edizione. È stata ideata da Luca Gardini, sommelier e scrittore di cose vinicole, e da Andrea Grignaffini, giornalista, direttore di Spirito di Vino e professore all’Alma di Colorno.

Perché può essere utile? Semplicemente perché fa parlare di vino e, in un momento nel quale da ben poche parti lo si fa, che la materia vada su quotidiani, in servizi televisivi, sul web, anche per discutere, criticare, prendere distanze, questo è comunque un fatto positivo. Poi al BIWA partecipo fin dalla prima edizione. Con me ci sono ottimi assaggiatori, critici che arrivano da diversi Paesi, a formare un gruppo di persone competenti, anche, soprattutto con un’esperienza internazionale. C’è Lou Yang, famoso sommelier cinese, Othmar Kiem, corrispondente per l’Italia di Falstaff, Kenichi Ohashi, l’unico Master of Wine giapponese. Poi Amaya Cervera fondatrice del sito spanishwinelover.com, Tim Atkin carismatico Master of Wine inglese, Christy Canterbury, anche lei MW ma newyorkese. Infine Luciano Ferraro, caporedattore del Corriere della Sera e autore di molti articoli di argomento “vinoso”, Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello Sport e fondatore della pagina settimanale Gazza Golosa, Antonio Paolini, giornalista enogastronomico di lungo corso, e Marco Tonelli, scrittore di enogastronomia dalla sterminata esperienza “assaggiatoria”. Poi ovviamente Gardini, Grignaffini, dei quali ho già detto, e il sottoscritto che conoscete bene.

Abbiamo assaggiato rigorosamente “alla cieca” 350 vini di tutta Italia, fra i quali moltissimi “iconici” e ne è scaturita come al solito la classifica dei 50 che abbiamo ritenuto i migliori, incrociando i punteggi e facendo la media aritmetica fra i giudizi di tutti. Non c’erano proprio tutti i vini migliori d’Italia, ma una significativa percentuale sì, e quelli che sono stati classificati fra i primi cinquanta sono, a mio avviso, magnifici prodotti.

A partire dai primi tre. Il Sassicaia 2015 che ha vinto, meritatamente secondo me, perché è una delle migliori versioni di sempre. Dal Barbaresco Vecchie Viti 2012 di Roagna, al secondo posto, e dal Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2013 di Casanova di Neri che è risultato terzo. E poi tutti gli altri che potete vedere qui sotto. Tre grandi classici realizzati con stili diversi, ma rappresentativi di tipologie e di annate, e soprattutto buoni da morire.

Il resto della classifica ve la lascio scorrere e commentare, ovviamente. Ci sarà chi è d’accordo e chi non lo è. Unica cosa, prima di criticare provate a sorprendervi assaggiando magari quelli che a prima vista vi convincono meno. Cambiare idea è sempre un sintomo di intelligenza e di apertura mentale, e non va nella direzione del “pensiero unico” e dei preconcetti.

1. Tenuta San Guido Bolgheri Sassicaia 2015, Toscana

2. Roagna Barbaresco Asili Vecchie Viti 2012, Piemonte

3. Casanova di Neri Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2013, Toscana

4. San Michele Appiano Sauvignon The Wine Collection 2015, Alto Adige

5. Lusignani Alberto Vin Santo di Vigoleno 2008, Emilia Romagna

6. Uberti Franciacorta Quinque - Cuvée 5 Vendemmie, Lombardia

7. Marco De Bartoli Solera Vecchio Samperi, Sicilia

8. Tenuta Sette Ponti Vigna Dell’impero 2015, Toscana

9. Pacher Hof Private Cuvée Andreas Huber 2016, Alto Adige

10. Cantina Tramin AA Chardonnay Riserva 2015, Alto Adige

11. Valentini Trebbiano d'Abruzzo 2014, Abruzzo

12. Florio Marsala Superiore Riserva Ambra Donna Franca, Sicilia

13. Grattamacco Bolgheri Superiore Grattamacco 2015, Toscana

14. Broglia Gavi Vecchia Annata 2009, Piemonte

15. Ettore Germano Langhe Riesling Hérzu 2016, Piemonte

16. Nino Negri Sforzato di Valtellina Sfursat 5 Stelle 2015, Lombardia

17. Damilano Barolo Riserva 1752 Cannubi 2010, Piemonte

18. Ca' del Baio Langhe Riesling 2016, Piemonte

19. Il Marroneto Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2013, Toscana

20. Giuseppe Mascarello e Figlio Barolo Monprivato 2013, Piemonte

21. Cavalleri Franciacorta Collezione Esclusiva Giovanni Cavalleri 2007, Lombardia

22. Torre San Martino Romagna Sangiovese Modigliana Vigna 1922 2015, Emilia Romagna

23. Schiavenza Barolo Cerretta 2014, Piemonte

24. Petrolo Galatrona 2016, Toscana

25. Fratelli Alessandria Barolo Monvigliero 2014, Piemonte

26. Ca' del Bosco Franciacorta Riserva Annamaria Clementi 2008, Lombardia

27. Marisa Cuomo Furore Bianco Fiorduva 2016, Campania

28. Vietti Barolo Rocche di Castiglione 2014, Piemonte

29. Conte Emo Capodilista - La Montecchia Colli Euganei Fior d'Arancio Passito Donna Daria 2015, Veneto

30. Gini Soave Contrada Salvarenza – Vecchie Vigne 2015, Veneto

31. Michele Chiarlo Barolo Cerequio 2013, Piemonte

32. Brezza Giacomo e Figli Barolo Cannubi 2014, Piemonte

33. Elvio Cogno Barolo Riserva Vigna Elena 2012, Piemonte

34. Poliziano Vino Nobile di Montepulciano Asinone 2015, Toscana

35. Surrau Cannonau di Sardegna Riserva Sincaru 2015, Sardegna

36. Passopisciaro - Vini Franchetti Contrada S Sciaranuova 2016, Sicilia

37. Cantina Terlano AA Terlano Grande Cuvée Terlaner I 2015, Alto Adige

38. Tenuta di Fessina Etna Bianco A’Puddara 2016, Sicilia

39. Zidarich Vitovska 2016, Friuli Venezia Giulia

40. Santa Barbara Mossone 2016, Marche

41. Tenute Cisa Asinari Dei Marchesi di Gresy Barbaresco Riserva Camp Gros Martinenga 2013, Piemonte

42. Podere Le Ripi Brunello di Montalcino Riserva Lupi e Sirene 2013, Toscana

43. Belpoggio Brunello di Montalcino 2013, Toscana

44. Giacomo Borgogno & Figli Barolo Liste 2013, Piemonte

45. Pio Cesare Barolo Ornato 2014, Piemonte

46. Monte Rossa Franciacorta Riserva Cabochon Rosé 2008, Lombardia

47. Livio Felluga Terre Alte 2016, Friuli Venezia Giulia

48. Umani Ronchi Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Vecchie Vigne 2016, Marche

49. Bruno Rocca Barbaresco Rabajà 2014, Piemonte

50. Pievalta Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva San Paolo 2016, Marche





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