Bonnes Mares & Friends (2), i sommi interpreti
Qui siamo nell’olimpo del pinot noir mondiale. Come affermato più volte, è evidente l’influenza del “manico” in Borgogna, rispetto all’espressione del cru. Non che quest’ultimo venga depresso, anzi, è solamente una libera interpretazione “d’artista”, con connotazioni sempre fortemente legate allo stile del vigneto. Come se tanti pittori partissero dagli stessi colori per poi dipingere, chiaramente, una tavolozza espressione del proprio genio e talento. Sta di fatto che, a seconda dell’interpretazione o della parcella specifica dove nascono le viti, Bonnes Mares può dar luogo a vini austeri e di buona longevità, abbastanza tipici di Morey St.Denis, oppure di stoffa ma aggraziati ed eleganti, come a Chambolle Musigny.