Le declinazioni del Fiano di Avellino di Villa Raiano

Villa Raiano è l'azienda agricola irpina della famiglia Basso, impegnata ad evidenziare con i suoi Fiano le differenze tra i diversi appezzamenti.
Terra fredda e fertile l’Irpinia, tra le più belle d’Italia, dove l’alternarsi di montagne e colline, fiumi e torrenti, soddisfa le esigenze di qualsiasi viaggiatore attento alla bellezza della natura e alla qualità della vita, attratto anche dall’eccellenza delle tipicità territoriali. La famiglia Basso, di San Michele di Serino, lo sa bene: da generazioni è infatti impegnata in agricoltura, con la produzione e la commercializzazione di olio. I Basso credono così tanto al territorio che nel 1996 decidono di affiancare il vino all’attività agricola di successo, dando vita alla cantina Villa Raiano.
Oggi l’azienda Villa Raiano è condotta dai giovani cugini Federico e Brunella, che continuano il lavoro di valorizzazione avviato dai genitori, concentrandosi sulla produzione di vini di singoli appezzamenti, con l’intento di evidenziarne le caratteristiche principali, riconducibili - attraverso la degustazione - alle aree di produzione, cogliendo appunto l’elemento distintivo, le sfumature e le tipicità.
Nei 24 ettari distribuiti nei migliori areali irpini, a Villa Raiano si producono vini sui suoli di origine argillosa e calcarea con formazione vulcanica, che beneficiano di forti escursioni termiche. Sette ettari sono destinati alla coltivazione di uve fiano, tra il comune di Montefredane, a 350 metri slm, e quello di Lapìo a 450 metri slm, dando vita rispettivamente al Fiano Alimanta e al Fiano Ventidue. Medesimo vitigno con peculiarità diverse, che segue il filo conduttore della longevità e della bevibilità. Di seguito il racconto di alcune annate che meritano l’assaggio.
Alimata Fiano di Avellino 2016
92/100 - € 19
Da uve fiano coltivate a Montefredane. Acciaio. Giallo paglia e profumi di humus, agrumi, mela ed erbe di campo. All’assaggio è salino e fresco, con acidità rinfrescante e chiusura verticale con note iodate.
Alimata Fiano di Avellino 2014
93/100 - € 16
Da uve fiano coltivate a Montefredane. Acciaio. Colore paglierino carico. Olfatto ampio composto da toni vegetali come aghi di pino e macchia mediterranea. Poi frutta bianca e nuance fumé. Il sorso è fresco, salmastro e appagante. Lungo il finale con chiusura persistente.
Ventidue Fiano di Avellino 2016
94/100 - € 17
Da uve fiano coltivate a Lapìo. Acciaio. Giallo paglierino. Lo spettro aromatico ricorda la menta, le erbe di montagna, l’ostrica e accenni marini. In bocca è largo e verticale, salino ed estremamente equilibrato.
Ventidue Fiano di Avellino 2013
92/100 - € 17
Da uve fiano coltivate a Lapìo. Acciaio. Giallo paglierino e nitide note di albicocca, pesca, mandorla e mandarino. Ampio e teso il sorso, dal quale emergono freschezza e sapidità. Ottima la chiusura.