Villa Diamante e il Fiano di Antoine Gaite, di Serena e di Diamante
Vigna della Congregazione è un Fiano di Avellino di straordinaria eleganza e grande longevità, con la giovane Serena Gaite che continua nel solco tracciato da padre.
Era il 1996 quando Antoine Gaite decise di dare vita al sogno di produrre vini.
Da allora Villa Diamante lo produce a Montefredane, a 500 metri di altitudine in provincia di Avellino, dove Diamante, la donna della sua vita, alla quale ha dedicato il nome della cantina, continua a tenere saldo il timone dell’azienda, dopo la sua morte.
In quel luogo pieno di fascino, dove le forti pendenze creano incantevoli scorci, è iniziato così un nuovo percorso del Fiano di Avellino, un nuovo modo di interpretare il bianco irpino che verrà coltivato su suoli prevalentemente argillosi e con la presenza di marna calcarea, che vedrà vendemmie protratte fino ad ottobre, potature e diradamenti drastici, lunghi affinamenti sulle fecce fini, fermentazioni spontanee e nessuna operazione di chiarifica o di filtraggio.
Un modus operandi condiviso in quegli anni con pochi altri interpreti del vino, e che porterà Antoine in punta di piedi nel gotha della produzione italiana.
I suoi vini hanno una cifra stilistica unica e sono centrati su lunghi invecchiamenti. Ne è prova il Fiano di Avellino Vigna della Congregazione annata 2009, aperto con la figlia Serena e con Diamante, un vino segnato da una trama di freschezza e acidità incredibile e che palesa ancora gioventù, non solo all’assaggio, ma anche nell’ampio bouquet che ricorda i profumi freschi della macchia mediterranea.
Un vino elegante, dove si legge molto della personalità di Antoine, uomo riservato e colto. Oggi c’è Serena che studia enologia e che continua il solco tracciato da suo padre, affiancata dalla mamma, tutelando e perseverando quel sogno di produrre un vino emozionale, frutto della terra, del lavoro dell’uomo e delle capacità del vitigno.
Serena somiglia molto al padre, ha un misto di estremismo e di rigore, ha passione e talento e sentirla parlare significa sapere che qui a Villa Diamante tutto continua, con quel moto perpetuo che solo l’amore può tenere in vita.
Vigna della Congregazione è un Fiano prodotto da un vigneto di due ettari di circa 40 anni con esposizione a nord: anche in questo Antoine Gaite è stato lungimirante. Cercava longevità e intensità e sapeva bene che il riscaldamento globale della terra non deponeva a favore di vigneti orientati in modo differente.
L’annata 2019 è spaziale, ma vi suggeriamo di attendere qualche anno prima di stappare la bottiglia. Nel frattempo ci sono altri millesimi che vale la pena aprire. Ve ne diamo un assaggio con la descrizione di una verticale unica nel suo genere.
Villa Diamante
Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2019
94/100 - € 28,00
Da uve Fiano. Affina in acciaio sui lieviti.
Giallo verdolino, luminoso. Sottile nei toni floreali e poi fruttati. Verticale, fresco e sapido al gusto, dove mostra equilibrio e armonia regalando una chiusura lunga e persistente.
Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2018
93/100 - € 28,00
Da uve Fiano. Affina in acciaio sui lieviti.
Giallo paglierino. Profumi ampi di macchia mediterranea: alloro, verbena, rosmarino, mentre in seconda battuta emerge una delicata nuance di funghi. Sorso tagliante e salmastro, fresco e meravigliosamente composto.
Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2017
94/100 - € 35,00
Da uve Fiano. Affina in acciaio sui lieviti.
Bella tonalità di giallo paglierino, luminoso. Ampio bouquet di agrumi, fiori bianchi e pietra focaia, mentre al gusto è fresco, sapido, verticale ed elegante. Chiusura lunga e persistente. Un vino profondo.
Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2016
93/100 - € 35,00
Da uve Fiano. Affina in acciaio sui lieviti.
Giallo paglia con tocchi dorati. Profumi di alloro, albicocca, ribes bianco e sambuco. Bocca ampia e sapida con note di frutta gialla e fiori di campo.
Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2015
92/100 - € 30,00
Da uve Fiano. Affina in acciaio sui lieviti.
Giallo dorato. Spettro aromatico che gioca su note scure: humus, castagna, funghi e curcuma. Sorso deciso, ricco e persistente.
Vigna della Congregazione Fiano di Avellino 2009
96/100 – Fuori commercio
Da uve Fiano. Affina in acciaio sui lieviti.
Giallo paglia con riflessi dorati. Profumi di resina, aghi di pino, mirto, salvia e liquirizia. Bocca fresca, solida e di grande verticalità. Chiusura lunghissima con evidente ritorno di una nota di buccia di mandarino.