Il duello

Con l'inizio dell'anno nuovo, avevo fatto buoni propositi. Uno di questi era quello di scrivere un po’ di più di quello che mi capita di assaggiare. Vediamo se ci riescirò. Inizio con questa degustazione fatta durante le scorse feste natalizie con i “soliti” amici dei buoni vini. Titolo della serata “Il duello”, 4 vini italiani e 4 francesi, tutto alla cieca. Si assaggiava una sessione di due vini, ci si confrontava e poi si scartavano le bottiglie. Tutto molto semplice. Non avevamo idea di quello che Claudio, per noi il Maestro Claudio, aveva preparato.
Una notazione: purtroppo nella quarta coppia uno dei contendenti (L'Apparita 1995 del Castello di Ama) sapeva di tappo, quindi il Vieux Chateau Certan Pomerol 1995 è rimasto senza sfidante, vincendo a tavolino.
La degustazione doveva terminare qui, ma il maestro Claudio per “scusarsi” del tappo aveva preparato a nostra insaputa altre quattro bottiglie (tutte italiane) per finire in bellezza e per uno scambio di auguri alcoolico. Ma anche la quinta coppia ha avuto una défaillance: il Sassicaia 1990 è risultato un campione non valutabile, si riconosceva la sensazione di dado tendente al marascato, un'eccessiva acidità e un finale subito corto. E così l'Ornellaia 1990 si è trovato solo.
A seguire trovate le coppie presentate in ordine di degustazione, con l'unica eccezione di quella che apparentemente è la quinta coppia ma che in realtàè formata dai due vini residui del quarto e del quinto duello.