La nostra ripartenza a Roma

La presentazione della Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2022 dopo il weekend di Milano, chiuso ieri e per il quale ringraziamo tutti i partecipanti e i produttori, si sposta a Roma, sabato prossimo.
Ripartire con le degustazioni, quelle classiche con i banchetti, pur con tutte le precauzioni e nel rispetto delle regole vigenti, è ormai possibile. Noi lo faremo a Roma sabato 9 ottobre con 111 cantine e quasi 300 vini a Spazio Novecento che è in Piazza Guglielmo Marconi, 26/b all’Eur.
Sarà una ripartenza prudente, in attesa della definitiva uscita da questo periodo davvero difficile per tutti, ma sarà anche un modo per dire che siamo ancora qui, che cominciamo a rifare degli eventi in presenza e che dopo di noi ce ne saranno tanti altri ai quali auguriamo successo. Perché il mondo del vino senza una condivisione concreta, senza un rapporto con i produttori, e un po’ anche con chi ne scrive, chi fa corsi, chi fa comunicazione, è difficile da immaginare.
Certo, ci siamo inventati mille cose. Le degustazioni via Zoom, i video, i corsi on line. Ma il rapporto diretto e il ritorno alla normalità è qualcosa di insostituibile, come il pubblico nei teatri e nelle manifestazioni sportive. Pensate che io, tifoso romanista, ero quasi contento nel vedere che al derby Lazio-Roma, che pure abbiamo perso, c’era finalmente una partecipazione di pubblico notevole e appassionata, ed è tutto dire e forse non lo ammetterò mai più.
Nel nostro piccolo riproviamo a organizzare una degustazione come si faceva fino a venti mesi fa, perché questo tempo è trascorso. Chiederemo a tutti il green pass, chiederemo di tenere le mascherine laddove sarà necessario (non per assaggiare, ovviamente) e un po’ di pazienza e di collaborazione da parte di chi verrà. I problemi organizzativi sono ancora notevoli e se ci sarà qualche intoppo vi prego di perdonarci.
Ce la metteremo comunque tutta per ovviare a qualunque inconveniente, ma capirete che le ripartenze sono un po’ più difficili e che le regole dobbiamo rispettarle, perché solo così si possono fare le cose in questo periodo. Perciò se chi mi legge ha tempo, voglia e soprattutto l’intenzione di sostenere questi tentativi di ricominciare, spero che venga a trovarci. Lo accoglieremo come un vecchio amico, noi di DoctorWine e tutti i produttori presenti. E gli possiamo garantire che la qualità dei vini presenti è tale che non se ne pentirà.