Ravioli di robiola di Roccaverano e borragine al burro e salvia
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Una pasta fresca ripiena gustosa da abbinare al Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Vigneto della Riva di San Floriano Nino Franco.
Ingredienti per 4 persone:
300 gr farina 0, 100 gr semola rimacinata, 4 uova intere, 2 tuorli, 1 cucchiaio olio evo, 50 gr burro di alpeggio, foglie salvia fresca, Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.
Per il ripieno: 300 g borragine, 200 gr robiola di Roccaverano fresca*, 150 gr. ricotta di capra, 50 gr. Parmigiano Reggiano grattugiato, noce moscata q.b., sale q.b.
Procedimento :
Preparare la sfoglia, disponendo su un asse la farina a fontana con le uova e l’olio e impastando fino a renderla omogenea. Farla riposare un’ora sotto una scodella.
Sbollentare la borragine in poca acqua salata, scolarla e strizzarla. Tritarla e metterla in una terrina con la robiola, la ricotta, il parmigiano, sale e una grattata di noce moscata.
Stendere due sfoglie sottili, distribuire su una delle due cucchiaini di ripieno a circa 3 o 4 cm uno dall’altro e sovrapporre l’altra con delicatezza. Comprimere con il dito al lato dei mucchietti di farcia, per estrarre l’aria e chiudere le sfoglie ai lati. Tagliare con un tagliapasta o con un bicchiere di circa 5 cm di diametro e sigillare ulteriormente il bordo tagliato pigiandolo con una forchetta.
In una larga padella, sciogliere a fiamma molto bassa il burro con 5 o 6 foglie di salvia.
Lessare i ravioli in abbondante acqua bollente salata, trasferli con una schiumarola nella padella man mano che affiorano e lasciarli insaporire, aggiungendo un mestolo di acqua di cottura se necessario.
Servire cosparsi di Parmigiano grattugiato e fogliette di salvia.
*La robiola di Roccaverano Dop è un formaggio a pasta cruda prodotto con almeno il 50% di latte di capra sulle colline della Langa astigiana, fra le province di Asti e di Alessandria tra marzo e novembre. Cremosa, dal gusto sapido e leggermente acidulo, presenta profumi di erba di nocciole. Con la stagionatura sviluppa profumi più intensi e in bocca presenta una nota piccante e avvolgente.
Vino in abbinamento:
(a cura di Stefania Vinciguerra)
Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Vigneto della Riva di San Floriano Nino Franco
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Zona di produzione: il vigneto della Riva di San Floriano, a Valdobbiadene.
Vitigni: 100% glera con scelta vendemmiale.
Produzione: pigiatura, diraspatura, raffreddamento del mosto e fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox. Seconda fermentazione in autoclave (metodo Charmat).
Tipologia: Brut
Gradazione alcolica: 12% vol.
Temperatura di servizio: 6-8°C.
Abbinamenti consigliati: da consumare a tutto pasto: dall’aperitivo agli antipasti, dai primi ai secondi piatti a base di pesce e carni bianche.