Scarole e fagioli

Una ricetta appartenente alla cucina povera della tradizione campana, gustosa (e vegana), che abbiniamo al Collio Friulano 2018 Ronco Blanchis.
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di fagioli secchi borlotti oppure 2 barattoli di fagioli lessi, 3. cespi di scarola liscia (circa 700 gr), 2 spicchi d’aglio, 1 costa di sedano, peperoncino e sale q.b., olio extravergine.
Preparazione:
Mettere a bagno i fagioli secchi per una notte. Lavarli. Lessarli con la costa di sedano, per circa una ora a fuoco lento. (Se si utilizzano i fagioli in scatola passare direttamente alla fase successiva).
Pulire la scarola eliminando le foglie esterne e il torsolo e sciacquare sotto l’acqua corrente più volte.
In una casseruola alta fare imbiondire i due spicchi di aglio con un generoso filo di olio extravergine e del peperoncino sbriciolato. Unire i fagioli e un mestolo della loro acqua di cottura e lasciare cuocere per circa dieci minuti.
Aggiungere la scarola e il sale e cuocere per almeno venti minuti, fino a quando la scarola risulti morbida e integrata con i fagioli.
Servire con un filo di olio a crudo insieme a fette di pane raffermo abbrustolito.
Vino in abbinamento:
(a cura di Stefania Vinciguerra)
Collio Friulano 2018 Ronco Blanchis
Giallo paglia verdolino intenso. Nitido e varietale al naso, con sentori di erba medica, pesca bianca, fiori di biancospino e lieve mandorla fresca. Sapore salino e succoso, caldo, potente.
Zona di produzione: la collina (ronco) di Blanchis su un suolo di marne eoceniche.
Vitigni: (tocai) friulano, coltivato a Guyot con 4830 viti per ettaro (età media 15 anni).
Produzione: vendemmia 12-15 e 21 di settembre con una resa di 80 ql. per ettaro. Pressatura soffice dell’uva intera, non diraspata, vinificazione in vasche d’acciaio e affinamento di 6 mesi sempre in acciaio.
Gradazione alcolica: 13,5% vol.
Temperatura di servizio: 10-12°C
Abbinamenti gastronomici: antipasti in genere, prosciutto crudo, pasta, risotti di pesce con predilezione per i crostacei.