L’Amber Revolution raccontata da Simon J Woolf

Gli orange wine hanno conquistato una vasta fetta di pubblico in tutto il mondo. Woolf spiega come e perché.
Amber Revolution, di Simon J Woolf, è la prima pubblicazione al mondo interamente dedicata ai vini macerati. L'autore, stimato scrittore inglese, nel 2011 è stato folgorato da un delizioso elisir assaggiato a Prepotto, piccolo paese vicino Trieste, presso la cantina di Sandi Skerk. “Quel giorno - scrive Woolf - la mia visita ha generato molte più domande che risposte. Come mai mi sono chiesto, pur essendo dichiaratamente un amante dei vini con un debole per quelli insoliti, non avevo mai assaggiato prima un vino come questo? Com'è fatto esattamente? Chi altri lo produce?”. Grande è stato lo stupore dopo il rientro a casa nel rendersi conto della scarsità di notizie sull'argomento, i mesi successivi li ha trascorsi a visitare cantine e a conoscere i produttori per saperne di più.
Il libro, conduce il lettore in un viaggio alla scoperta di come il mondo ha imparato ad amare gli orange wine. Nessun paese come l'Italia ne produce una così vasta gamma, è un paradiso per gli appassionati. I vini macerati hanno la stessa importanza di bianchi, rosati e rossi, per anni il problema consisteva non solo nel farli accettare dai tradizionalisti più radicali, ma nell'essere fonte di una crisi di identità costante.
Il nome continua ad essere controverso ma l’espressione orange wine ha vinto la battaglia. È questo il termine più utilizzato per indicare sulle etichette e nelle carte di molti ristoranti i vini macerati con le bucce. Alcuni continuano ancora a preferire le descrizioni più aristocratiche di “vini ambrati” o “macerati”. Oggi essi rappresentano il quarto colore del vino. I mercati asiatici hanno sviluppato una passione per gli orange wine che nessuno avrebbe mai potuto prevedere.
Amber Revolution racconta una storia di declino e rinascita dello stile più antico, più caratteristico, più equivocato del pianeta. Wolf intraprende un cammino nelle tre regioni vinicole: Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Georgia legate dalle comuni oppressioni culturali, di lotta e di perseveranza. Le scelte di produttori come Josko Gravner e Stanko Radikon hanno contribuito alla rivoluzione enologica e alla riscoperta della tecnica.
Tanti falsi miti avvolgono i vini macerati: sono ossidati, sono vini naturali, vengono prodotti in anfora, non esprimono il terroir o hanno lo stesso sapore. Per sfatare queste e altre fake news e sciogliere ulteriori dubbi occorre una attenta lettura. Molti macerati sono realizzati nei tipici qvevri ma non tutti. Questi vasi di terracotta, grazie alle loro grandi dimensioni e alla tradizione di interrarli, offrono un’eccellente regolazione della temperatura, raffreddando il mosto durante la fermentazione mantenendola stabile nelle diverse stagioni. Possono essere anche prodotti in serbatoi di acciaio inossidabile, in barrique, in botti grandi di rovere, in vasche di cemento, di plastica, e in contenitori di argilla di ogni tipo.
Amber Revolution offre inoltre una lista di 180 produttori consigliati, provenienti da venti diverse nazioni, oltre a suggerimenti su dove acquistare, come abbinare e gustarli al meglio. Nella prefazione Attilio Scienza scrive: “Bere vino ora, per molti, significa ricercare le radici, ritornare ad un luogo dimenticato, celebrare una memoria, rinnovare una fraternità, rifare una esperienza di comunità. La produzione degli orange wine, la Amber Revolution e la vinificazione in anfora rappresentano un vero e proprio ‘ritorno al futuro’ dove l'argilla si identifica nella grande madre, archetipo junghiano della terra, del mondo sotterraneo, della procreazione e in senso stretto dell'utero. Nelle raffigurazioni simboliche dell'anfora il consumatore scopre la metafora della vita, rappresentata dagli elementi che la compongono: la terra, l'acqua, il fuoco. In questi vini il consumatore percepisce finalmente il più importante elemento immateriale di un vino, la credibilità e l'affidabilità del produttore”.
Simon J Woolf
Amber Revolution
Edizioni Ampelos
Costo 30 euro
ISBN-10:8831286013
ISBN-13: 978-8831286015