- Marchio Azienda Consorzio Le Terre di Poreta
- Proprietà Paolo Montani della Fargna
- Anno di fondazione 1920
- Telefono +39 0743 274137
- Fax +39 0743 274171
- Sito web http://www.leterrediporeta.it
- Email info@leterrediporeta.it
- Indirizzo completo Frazione Poreta, Spoleto, 06049, PG
Vendita diretta: | |
Visite Azienda: | Su Appuntamento |
Ospitalità: | |
Ristorazione: |
Dal sito del produttore:
Nel 1673 venne costruita la bella villa in una cornice di rara bellezza e suggestiva quiete, fu la casa di caccia preferita del Cardinale Annibale della Genga che nel 1823 fu eletto Papa assumendo il nome di Leone XII.
L’azienda con il marchese Federico Pucci della Genga (1920) ritrovò splendore dopo un periodo di inattività e venne trasformata in centro di sviluppo e ricerca di tecniche agricole e di coltivazione. Paolo Montani della Fargna nipote di Federico ed erede di questa passione, con la sua famiglia, ha esteso questo concetto imprenditoriale di innovazione anche all’accoglienza turistica ed all’intrattenimento culturale.
Oggi gli avessi alla villa sono divenute comode case per l’accoglienza turistica. Gli ospiti posso godere di tutta la tenuta che si estende per oltre 300 ettari in parte coltivati ad olivo, in parte a seminativi ed in parte a bosco con le sue tartufaie. La Villa fa parte delle dimore storiche ed è la residenza privata della famiglia dei Marchesi Montani della Fargna.
La Raccolta delle olive viene eseguita per singolo cultivar, all'inizio dell'invaiatura, per brucatura manuale. Le stesse poi vengono trasportate in cassette areate da Kg. 20 e custodite in un ambiente sano e mantenuto ad una temperatura non superiore ai 16° C. La frangitura delle olive avviene rigorosamente entro le 8 ore dalla raccolta.
La Lavorazione prevede un frantoio a ciclo continuo a due fasi, gestito da un computer che ne controlla, in tempo reale, il suo corretto funzionamento. Le olive, deflogliate e lavate, vengono trasferite o in un denocciolatore dove avviene la separazione della polpa dal nocciolo per la produzione dei mono-cultivar o in un frangitore di ultima generazione per il Cerquepapa.
La pasta viene lavorata in gramole verticali sotto azoto, ad una temperatura massima di 25°C per 30 minuti circa, segue quindi il processo di estrazione attraverso un decanter che separa immediatamente l'olio dalla sansa umida che viene usata come ammendante per la concimazione degli uliveti.
La Conservazione avviene in contenitori di acciaio inox, sotto azoto ed in ambiente a temperatura controllata (14°/16°C) per garantire che il prodotto sia preservato da qualsiasi contaminazione (calore, luce ed ossigeno) e conservi, a lungo, tutte le sue qualità organolettiche.