Girovagando per il Chianti Classico
Torniamo a consigliarvi dei Chianti Classico, nella certezza che, entro i 15 euro, sia un gran bel bere.
Le aziende che abbiamo scelto provengono da cinque comuni diversi: due in provincia di Firenze, nella parte nord occidentale della denominazione: San Casciano in Val di Pesa e Barberino Tavarnelle, e tre “a corona” in provincia di Siena, Castellina, Radda e Gaiole, a dare una panoramica sulla denominazione.
E iniziamo da Nord con la Famiglia Nunzi Conti, la cui azienda si trova nei pressi di Mercatale. La produzione di vino fu iniziata da Gualtiero Armando Nunzi, figura leggendaria del Chianti Classico fin dalla metà degli anni Sessanta. L’azienda è splendida e da un fienile del XVIII secolo è stata ricavata la cantina per la vinificazione. Villa Barberino, che costituisce il cuore della tenuta, è anche un agriturismo. Oggi i proprietari sono Antonio e Isabella Nunzi Conti, nipoti del fondatore.
Da qui ad arrivare al Castello di Monsanto ci sono una ventina di chilometri verso sud. L’azienda ha ormai sessant’anni, fondata nel 1962 da un giovanissimo Fabrizio Bianchi. Da anni lo ha affiancato la figlia Laura, che ne condivide la passione per vini e vigneti. Oggi il Castello di Monsanto rappresenta un punto fermo per la tradizione del Chianti Classico. Le sue riserve, potenti e longeve, sono famose in tutto il mondo.
A sud est da qui (ma la strada per arrivare non è diretta), si trova Lilliano. Ancora un borgo medievale dalla lunga storia, ancora un posto magico da visitare. Su questa base turistica si innesta l’impulso dato negli ultimi anni all’azienda da Giulio Ruspoli, che ha fatto di Lilliano un grande luogo enologico chiantigiano. Dai Chianti Classico, sia Riserva che annata, all’Anagallis (un uvaggio bordolese), l’affidabilità è sempre rispettata.
Da qui per arrivare al Castello di Volpaia si risale verso nordest dirigendosi verso Radda in Chianti. Storica e prestigiosa azienda, Volpaia non smentisce mai la sua fama e propone sempre vini di fattura ineccepibile con alcune punte qualitative molto elevate, anche con i vini della linea Prelius della tenuta maremmana, di rara piacevolezza e dal prezzo davvero conveniente. Evidente il legame all’origine agricola del Castello, con vino, olio, e gli orti per le verdure.
Finiamo il nostro mini giro dirigendoci a ovest, verso Badia a Coltibuono, che ha sede nella storica abbazia dell’XI secolo. Affidabilità e ottimo rapporto qualità/prezzo sono i punti fermi per questa famosa azienda di proprietà della famiglia Stucchi Prinetti. I suoi prodotti, realizzati tecnicamente dall’enologo Maurizio Castelli, hanno caratteristiche di buona struttura e di ottima bevibilità. Si tratta insomma di rossi chiantigiani molto tipici e particolarmente eclettici negli abbinamenti.
Famiglia Nunzi Conti
Chianti Classico 2019
91/100 - € 12,00
100% Sangiovese. Un anno fra acciaio e barrique. Rubino intenso e vivo. Molto nitido, fruttato, fragrante, con classici sentori di viola e marasca e qualche accenno di maraschino. Sapore teso, salino, piacevole, di deliziosa bevibilità.
Castello di Monsanto
Chianti Classico 2019
93/100 - € 15,00
100% Sangiovese. Botti di diversa capacità per 15 mesi. Rubino granato vivo. Avvolgente e balsamico al naso, con sentori di menta, cardamomo, arancia rossa e ciliegia. Sapore pieno e composto, di deliziosa bevibilità, molto classico e tradizionale.
Lilliano
Chianti Classico 2019
93/100 - € 14,00
90% Sangiovese, 10% Colorino e Merlot. Matura in botte grande e cemento per un anno. Rubino granato intenso e luminoso. Fragrante, fruttato e nitido al naso, evidenti note di viola, ciliegia, arancia rossa. Sapore piacevole, teso, salino, di deliziosa bevibilità.
Castello di Volpaia
Chianti Classico 2019
92/100 - € 15,00
90% Sangiovese, 10% Merlot. Un anno in botti grandi. Rubino granato luminoso. Tipico e fine, con sentori di arancia rossa e ciliegia in primo piano, poi accenni floreali di viola e garofano. Teso, scattante, di deliziosa bevibilità, agile, molto piacevole.
Badia a Coltibuono
Chianti Classico 2019
92/100 - € 15,00
90% Sangiovese, 10% Canaiolo, Colorino e Ciliegiolo. Botti grandi per un anno. Rubino granato limpido. Note fruttate e nitide di arancia rossa, ciliegia, poi garofano e fiori di campo. Sapore teso, scattante, agile, ottima acidità, corpo sottile.