Gaiospino 1998
Autore | Redazione |
Data di pubblicazione | 11/11/15 |
Punteggio | 94/100 |
Denominazione | Verdicchio dei Castelli di Jesi |
Premi | |
Rapporto qualità prezzo | |
Prezzo attuale | 0.00 € |
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Dorato fresco, luminoso, striato di sfumature verdognole. Naso affumicato, minerale, miele di castagno, fiori bianchi secchi, vaniglia. Palato molto ricco ma di impatto tonico, centro di miele al finocchio tipico dei grandi Verdicchio maturi; finale fresco, teso, nel quale il legno (crema) non copre la coda piacevolmente amarognola tipica del vitigno. Un vino giocato sulle durezze e sul legno nuovo, di stile molto diverso da tutti gli altri, nel quale c’è tutto: piacevolezza, territorio, compiutezza esecutiva. La chiusura eccezionale di una degustazione che ha restituito un vino qualitativamente troppo incostante, da giro sulle montagne russe, e stilisticamente disomogeneo, ma con vette di indiscutibile grandezza. E con Lucio Canestrari come unico denominatore. Da attendere altri 2-3 anni per farlo amalgamare ulteriormente.