Il mio Bordeaux, gli anni ‘80

di Vinogodi 27/02/20
1689 |
|
Pomerol

Con gli anni ’80 iniziamo a ragionare: a cavallo dei quarant’anni d’età i vini raggiungono complessità fino a questo punto solo ipotizzate.

La vite, a Bordeaux è coltivata principalmente su pendii molto dolci, su terreni ghiaiosi, poveri e notevolmente acidi, che obbligano la pianta ad affondare le radici a grandi profondità, uno dei segreti della incredibile “mineralità” (mi perdoni Mastro Daniele per l’affermazione discutibile…) di questi vini rossi.

In realtà, i terreni di Bordeaux, sulle due Rive della Garonna, sono estremamente diversi. Sulla Rive Gauche troviamo, quindi, terreni ghiaiosi, di diverso spessore, come risultato dell’erosione millenaria dei Pirenei da parte del fiume. Il ruolo di questi ciottoli e ghiaie ha importanza fondamentale per la maturazione delle vigne, restituendo di notte il calore accumulato durante la giornata. Sulla Rive Droite, invece, troviamo sottosuoli di natura argillosa, sabbiosa e, in parte, calcarea, che permette un perfetto drenaggio delle acque piovane fino a raggiungere gli strati più profondi.

Ma veniamo alla degustazione che presento oggi. Con gli anni ’80 iniziamo a ragionare: a cavallo dei quarant’anni d’età, i vini tendono a una terziarizzazione ormai serafica, trasfigurandosi solo parzialmente ma iniziando a evidenziare note di pellame e di cuoio tipiche, speziatura decisa e balsamicità accentuata in grande evidenza. Lungi dall’essere ormai al vertice, nelle grandi annate, permettono di godere senza ritegno di complessità fino a questo punto solo ipotizzate

Stupefacenti i colori integri e senza cedimenti, grazie alla componente polifenolica delle uve dei tagli bordolesi, assolutamente uniche, che li rendono cromaticamente dei fenomeni da studio scientifico e uno dei perché del successo nei secoli della tipologia (dove l’aspetto cromatico era fortemente influenzante il giudizio del vino stesso).

Saint Emilion Premier Grand Cru Classé 1988 Château Cheval Blanc

96/100 - 500 Euro

Le prime note granate compaiono come affascinanti rughe d’espressione. I profumi si distendono su note ormai terziarizzate di pellame, di humus, di corteccia. Straordinaria la nota speziata. La bocca morbida e carezzevole sostenuta da acidità viva, mantenendo una piacevolezza di beva eccezionale.
 

Pessac Leognan Premier Grand Cru Classé 1988 Château Haut Brion

96/100 - 500 Euro

Splendida veste rubino intenso. Al naso sprigiona note di radice amara, di china, di tabacco da pipa, di tartufo nero, con note saline e di cardamomo. La bocca è solenne, avvolgente, sapida, con note di selce e quarzite sul finale, mai domo, con stoffa ancora energica.
 

Pauillac Premier Grand Cru Classé 1988 Château Latour

97/100 - 600 Euro

Rosso deciso, seppur trasparente e non di particolare concentrazione. Offre un naso di corteccia bagnata, di selce, di fiori appassiti, di mirtilli in confettura che nel tempo virano in note speziate e balsamiche, il tutto racchiuso in un intrigante veste balsamica. La bocca ancor giovanile di tannini fittissimi seppur parzialmente arrotondati, tesa, di grande forza e carattere. 

Margaux Premier Grand Cru Classé 1986 Château Margaux

97/100 - 700 Euro

Ancora in veste cromatica irrisolta, con colore rubino pieno, di ottima consistenza. L’impatto olfattivo è straordinariamente dolce, intriga con sensazioni di cioccolato al latte, con speziatura soffusa, ancora accenni di marmellata di frutta rossa. La bocca è un vero drappo di seta, finissima, elegante seppur di grande vigore. Fra i più eleganti vini assaggiati.

Pomerol 1985 Château Petrus

97+/100 – 2.500 Euro

ll Petrus che non ti aspetti. Dal colore rosso rubino non certo densissimo, seppur allegramente luminoso, stranissimo per un Merlot. Incredibile e quasi fastoso corredo aromatico, ventaglio amplissimo che spazia dal sottobosco fungino alla corteccia di pino mediterraneo, dal finferlo alla grafite. La bocca di eleganza straordinaria, sussurrata più che urlata, ma ammiccante ed affascinante. Chi si aspetta un Italian style fatto di densità e potenza, rimarrà basito. Interpretazione unica al mondo del Merlot…

Pauillac Premier Grand Cru Classé 1985 Château Lafite Rotschild

97/100 - 850 Euro

Impressiona solo a vederlo, rosso intenso e brillante, con note granate appena accennate sull’unghia del bicchiere. Senza compromessi si concede con un frutto ancora esuberante che lascia stupefatti dopo 35 anni dalla vendemmia. Lo scrigno olfattivo si arricchisce, dopo ossigenazione, con note agrumate e di pepe verde, quasi come un grande Montrachet. Vino spiazzante ed ecumenicamente apprezzato da tutti i presenti.

Prodotti Correlati

  Prodotto Produttore Pubblicato il Autore Leggi
Saint Emilion Premier Grand Cru Classé 1988
Saint Emilion Premier Grand Cru Classée
Chateau Cheval Blanc 27/02/20 Vinogodi Le prime note granate compaiono come affascinanti rughe d’espressione. I profumi si distendono su note ormai terziarizzate di pellame, di humus, di corteccia. Straordinaria la nota speziata. La...
Leggi tutto
Pessac Leognan Premier Grand Cru Classé 1988
Pessac Leognan Premier Grand Cru Classé
Château Haut Brion 27/02/20 Vinogodi Splendida veste rubino intenso. Al naso sprigiona note di radice amara, di china, di tabacco da pipa, di tartufo nero, con note saline e di cardamomo. La bocca è solenne, avvolgente, sapida,...
Leggi tutto
Pauillac Premier Grand Cru Classé 1988
Pauillac Premiere Grand Cru Classé
Château Latour 27/02/20 Vinogodi Rosso deciso, seppur trasparente e non di particolare concentrazione. Offre un naso di corteccia bagnata, di selce, di fiori appassiti, di mirtilli in confettura che nel tempo virano in note speziate...
Leggi tutto
Margaux Premier Grand Cru Classé 1986
Margaux Premier Grand Cru Classé
Château Margaux 27/02/20 Vinogodi Ancora in veste cromatica irrisolta, con colore rubino pieno, di ottima consistenza. L’impatto olfattivo è straordinariamente dolce, intriga con sensazioni di cioccolato al latte, con...
Leggi tutto
Pomerol 1985
Pomerol
Chateau Petrus 27/02/20 Vinogodi ll Petrus che non ti aspetti. Dal colore rosso rubino non certo densissimo, seppur allegramente luminoso, stranissimo per un Merlot. Incredibile e quasi fastoso corredo aromatico, ventaglio...
Leggi tutto
Pauillac Premier Grand Cru Classé 1985
Pauillac
Château Lafite Rothschild 27/02/20 Vinogodi Impressiona solo a vederlo, rosso intenso e brillante, con note granate appena accennate sull’unghia del bicchiere. Senza compromessi si concede con un frutto ancora esuberante che lascia...
Leggi tutto
Logo Chateau Cheval Blanc
04/11/11 Redazione
Logo Château Haut Brion
03/11/12 Redazione
Logo Château Latour
04/11/11 Redazione
Logo Château Margaux
03/11/11 Redazione
Logo Chateau Petrus
23/03/16 Redazione
Logo Château Lafite Rothschild
03/11/11 Redazione

Articoli Correlati

  Prodotto Pubblicato il Autore Categoria Leggi
Il mio Bordeaux, gli anni ‘90 19/02/2020 Vinogodi Tasting notes
Il mio Bordeaux, i grandi cru degli anni ‘90 20/02/2020 Vinogodi Tasting notes
Il mio Bordeaux, il nuovo millennio 13/02/2020 Vinogodi Tasting notes
Il mio Bordeaux, introduzione 06/02/2020 Vinogodi Tasting notes




Editoriale della Settimana

Eventi

Aprile 2024
Do Lu Ma Me Gi Ve Sa
·
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
·
·
·
·

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter "DoctorWine" per ricevere aggiornamenti ed essere sempre informato.

CANALE YOUTUBE

I NOSTRI CANALI SOCIAL